Journaling: cos’è e a cosa serveStrumenti per la creatività

Journaling: cos’è e a cosa serve

Cos’è il Journaling? Questa pratica, di cui si parla sempre di piu’, è l’antica arte dello scrivere un diario personale.

Dal francese Journal, il diario personale ha antichi e illustri personaggi, passati alla storia per le loro memorie. Non a tutti però interessa lasciare ai posteri le proprie riflessioni, ma è indubbio che tenere un diario porti tantissimi benefici.

Lo scopro primo di tenere un diario, un journal, è quello di alleviare ansie e stress attraverso la pratica della scrittura a mano, l’esplorare la propria intimità ed emotività, i propri sentimenti, le proprie riflessioni, tenere traccia di ricordi e momenti memorabili.

Il liberare la mente, l’esprimere la propria creatività tramite le parole si affianca a un espressione della propria emotività attraverso le immagini, disegnate o ritagliate e appiccicate. Praticare Journaling vuol dire liberare creatività e personalità a 360°!

Non c’è un modo giusto o sbagliato di praticare Journaling, l’importante è dedicare del tempo preferibilmente a scadenza regolare. “L’esercizio” ci renderà sempre piu’ bravi nel trovare le parole giuste per esprimere i nostri pensieri e emozioni e affiancarli a un aspetto visivo che li rispecchi. Ciò che rende il Journal qualcosa di prezioso, un alleato fenomenale, è che non ci giudica! Scrivi e pasticcia in totale tranquillità, il risultato sei proprio tu!

Quali sono i tipi di Journaling?

Oltre al daily journal, il diario delle proprie riflessioni, esiste il Bullet Journal, l’agenda personalizzata al 100% di cui abbiamo parlato in alcuni articolo del nostro blog. Il Bullet Journal è un efficace metodo di pianificazione del proprio tempo, il suo scopo (come sottolinea l’inventore di questo metodo, Ryder Carrol) è tenere traccia del passato, ordinare il presente e progettare il futuro.

Esiste poi il Travel Journal che è ovviamente incentrato su un’esperienza di viaggio. Foto, ricordi, biglietti, washi tape… tutto può contribuire a registrare le impressioni di un viaggio, i pensieri, le riflessioni, le esperienze. Tra i prodotti che rivendiamo in negozio e online, c’è un marchio giapponese che ha creato dei travel notebook in formato midori, così iconici da lasciare senza fiato: si tratta della Travelers’ Company.

Quali strumenti possono essere utili?

Una Base per journal, le pagine possono essere a puntini, bianche, o a righe. Se siete al vostro primo journal, è consigliabile usare una base a puntini o con dei riferimenti, per aiutarsi a impaginare bene il testo e le decorazioni; Marker evidenziatori Mildliner, sono perfetti per il journal, hanno una doppia punta a scalpello e una più fine, e non macchiano le pagine. Sono quindi ideali per colorare, scrivere e evidenziare. Penna gel nera, indispensabile per scrivere in modo scorrevole, e Penne gel glitter per dare un tocco brillante ai nostri testi; i Rub On Trasferelli di Stamperia sono strumenti perfetti per il Journaling, si applicano facilmente sulla carta e non creano spessore. Esistono di diverse fantasie, dai fiori primaverili ai soggetti legati ai viaggi, al carnevale e al mondi fantasy; Washi sticker The washi Tape Shop, indispensabili rotoli con immagini pretagliate o da ritagliare per arricchire il nostro journal, potete scegliere tra fiori e figure femminili, c’è l’imbarazzo della scelta; Washi Pad Stamperia, con immagini da ritagliare; Ceramic pen cutter per washi, da usare con i washi sticker, la sua punta fine in ceramica permette di ritagliare i dettagli che preferiamo, senza tagliare la carta del nostro journal; Stencil, da usare con i Distress oxide per creare sfondi colorati; Timbri per abbellire o creare mood tracker; ephemera, sticker, graffette per decorare a piacere.

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