Nuovo anno, nuovo appuntamento con la nostra amatissima rubrica! Questo mese abbiamo fatto qualche domanda a un’amica creativa che in passato ha tenuto anche dei workshop di successo allo Spazio Battibaleno. Se ci seguite con assiduità sicuramente avrete capito di chi stiamo parlando, in caso contrario eccovi qualche indizio: ama il colore rosa; si occupa di bullet journal e calligrafia, ma su Instagram propone anche tanti altri contenuti creativi sempre interessanti; colleziona unicorni! Sì è proprio lei, Francesca alias Catch the Craft.
Ciao Francesca, raccontaci chi sei e come ti sei avvicinata al mondo del craft
Definirmi e descrivermi non è poi così semplice (un po’ come per tutti i creativi), ma se dovessi rispondere di getto direi che sono una crafter, nel senso letterale del termine. Creo cose con le mani e con la mente, sono una comunicatrice creativa e una formatrice, amo dialogare e condividere tutto ciò che imparo e che so. In realtà, il mondo dei colori e della manualità mi è sempre stato vicino, ma l’ho fatto veramente mio solo qualche anno fa, in età adulta.
Ci daresti una breve definizione di bullet journal spiegandoci anche cosa è per te?
Bullet Journal® (o BuJo® in breve) è un metodo di organizzazione. Si tratta infatti di un quaderno che raccoglie to-do list, idee, calendari, note – nel mio caso anche disegni – in modo organizzato e personalizzato. Per usare le parole del suo inventore, Ryder Carroll:”Si tratta di una pratica evolutiva e adattabile che deve essere auto-curata e determina ciò che funziona meglio per voi”.
Ho buttato via per anni e anni agende non utilizzate poi, quando tre anni fa ho scoperto il bullet journal, è stata una illuminazione e non l’ho più abbandonato. Vorrei poter dire che è la mia agenda, il mio blocco note e il mio diario… ma è molto di più! È la mia vita nero su bianco.
Cosa serve per iniziare un bullet journal?
Non servono materiali e strumenti particolari per iniziare un bullet journal. Sono sufficienti una penna e un quaderno, meglio se a pagine puntinate (che permette di avere una guida, ma non invasiva come una trama a quadretti o righe). Tutto il resto come washi tape, penne colorate, stickers, timbri, graffette, è opzionale.
Hai qualche consiglio da dare a chi vorrebbe approcciare il metodo e iniziare il suo primo bullet journal?
Se avete buttato anche voi decine e decine di agende quasi vuote, se avete sempre mille note volanti in giro, se ogni tanto sentite il bisogno di mettere nero su bianco le vostre emozioni, allora il bullet journal è il metodo che fa per voi. Non preoccupatevi se la vostra calligrafia non è impeccabile o se non siete maestri nel disegno, non sono assolutamente requisiti fondamentali. Il bullet journal deve soprattutto rispecchiarvi e aiutarvi nell’organizzazione. Dunque, potrete decidere di renderlo bello agli occhi oppure no.
Se vi fosse venuta voglia di cominciare un bullet journal, nel nostro shop online trovate tutti i materiali necessari.
Francesca vi aspetta su:
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