Ultimo appuntamento per questo 2020 con la nostra rubrica Spazio alla Creativa che, ogni mese, vede ospite una crafter diversa a cui ci piace porre qualche domanda sul suo lavoro. Chiudiamo l’anno in bellezza con una creativa davvero talentuosa, Sara alias @bia.macrame.s che ci racconta qualcosa in più circa la sua passione per il macramè.
Ciao Sara, quando ti sei avvicinata al mondo del craft?
Ciao! In realtà non c’è stato un momento preciso perché ho sempre amato dedicarmi ad attività creative come il disegno, l’uncinetto o la realizzazione di orecchini e bijoux. Poi, in un periodo non molto bello della mia vita ho scoperto il macramè. È stata un po’ la mia ancora di salvezza perché avere le mani impegnate non mi faceva pensare a tutto il resto e dunque mi sentivo meglio.
Cosa ami di più del macramè?
Amo il fatto che sono talmente impegnata a seguire lo schema che creo nella mia testa (c’è chi disegna tutti gli schemi, io vado a sentimento, di pancia), da non riuscire a pensare ad altro. Per me che ho sempre il cervello in movimento è davvero una gran fortuna!
Che cos’è il macramè, cosa si può creare e qual è la tua specialità (se ne hai una)?
Il macramè è un merletto creato secondo un’antica tecnica marinara con filati intrecciati e annodati tra loro esclusivamente a mano, quindi senza l’ausilio di strumenti particolari (come aghi o uncini). Il prodotto finito può essere destinato a un’ampia varietà di utilizzi, tutto dipende dal diametro della corda impiegata.
Personalmente, adoro realizzare orecchini, collane, spilloni e tanti altri accessori, ma anche decorazioni per la casa come portavasi, arazzi, acchiappasogni, mandala ecc. Insomma, tutto quello che la creatività mi suggerisce. Naturalmente, a seconda del progetto, scelgo il tipo di corda più adatto. Per esempio, per gli orecchini utilizzo fili sottili, mentre per gli arazzi e altre decorazioni più grandi mi servo di una corda bella spessa. Esistono tantissimi tipi di nodi diversi che portano a geometrie e a disegni diversi.
Comunque il macramè è una tecnica davvero versatile tant’è che si possono realizzare anche capi di abbigliamento.
Cosa serve per iniziare? Che consigli daresti a chi vorrebbe provare ad avvicinarsi al macramè?
Per quanto riguarda i materiali, serve soltanto della corda da macramè, per il resto bisogna armarsi di tanta pazienza e fare molto esercizio cominciando dagli schemi e dai progetti più semplici. Come in tutte le cose, con la pratica e lo studio arrivano anche le soddisfazioni.
Sara vi aspetta sui suoi social: su Facebook e Instagram.